"Il problema più serio, a lungo termine, è quello dei veri prodotti di skin care infarciti di filtri.
Se veramente il prodotto funziona, è perché penetra oltre lo strato corneo. Penetra tutto, gli attivi efficaci che si portano appresso i filtri. I filtri (chimici) sono liposolubili e si accumulano nella cellula. Ogni volta che mi applico una crema antirughe con un filtro chimico, ne somministro un po' alle cellule che non riescono a smaltirlo.
E accumula oggi e accumula domani, la cellula va in overdose e si ribella. Stanno infatti venendo alla luce sempre più casi di danni alla pelle causati da accumulo di filtri. Tanto che gli stessi dermatologi, che giustamente ci hanno insegnato tanto sull'importanza della protezione durante l'esposizione solare, cominciano a invitare alla cautela sull'uso perenne di cosmetici con filtri, e suggeriscono l'uso del prodotto solare principalmente solo durante l'estate o comunque in casi di protezione veramente necessaria."
"I filtri sono efficaci nel proteggere la pelle, ma i filtri sono dannosi per la pelle se si accumulano.
Ergo, è necessaria misura, come in tutte le cose. Se proprio prevedo di passare una giornata all'aria aperta, mi metto il mio skin care (senza filtro) e sopra un solare con protezione appropriata. Ma solo per quel giorno. Non 356 giorni all'anno per vent'anni, mentre piove o vado in discoteca."
Ergo, è necessaria misura, come in tutte le cose. Se proprio prevedo di passare una giornata all'aria aperta, mi metto il mio skin care (senza filtro) e sopra un solare con protezione appropriata. Ma solo per quel giorno. Non 356 giorni all'anno per vent'anni, mentre piove o vado in discoteca."
Bye!
Gattone
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